Universo senza fine - Paul j. Steinhardt e Neil Turok

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Sherlock Holmes e il dottor Watson si trovavano in vacanza in campeggio…

Holmes: Watson, guardi tutte quelle stelle, lassù per l’aria! Cosa ne deduce?

Watson: Ebbene, ognuna di quelle minuscole luci è in realtà un immenso sole, alimentato dalle fiamme della fusione dell’idrogeno. Quella macchiolina indistinta lassù è la galassia di Andromeda. I più potenti telescopi ci hanno permesso di capire che si tratta in realtà di un conglomerato di miliardi e miliardi di stelle. Telescopi ancor più potenti ci hanno mostrato miliardi e miliardi di galassie del genere, che si estendono fino ai confini dell’universo. Se anche uno solo su un milione di questi soli avesse un pianeta, e se anche uno solo su un milione di pianeti avesse un’atmosfera contenente ossigeno, e se anche in uno solo su un milione di questi pianeti ci fosse vita, e fosse vita intelligente e civilizzata, ebbene, non saremmo soli nell’universo!

Holmes: Watson, razza di idiota! Non intendevo questo: vuol dire che qualcuno ci ha rubato la tenda!